Agropoli è una comunità legata al suo mare, un rapporto indissolubile che, nel corso dei secoli, ne ha caratterizzato le peculiarità.
Le acque cristalline della Baia di Trentova e della costa antistante il Lungomare San Marco ne fanno una delle località balneari premiate ogni anno con il riconoscimento “Bandiera Blu Fee” che attesta la pulizia dei mari, la salvaguardia dell’ambiente e l’efficienza dei servizi al turismo.
Il vessillo “blu” sventola anche sul porto turistico, il più grande sulla fascia costiera a sud di Salerno con circa 1200 posti barca, attracco sicuro per i diportisti che solcano le acque sulle rotte del Tirreno. Da qualche anno è diventato anche punto di arrivo del turismo crocieristico.
Dall’area portuale si può ammirare un panorama incantevole che si allarga sul promontorio del borgo antico.
L 'area di Trentova – Tresino, ricadente interamente nel perimetro del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è un’area incontaminata, di straordinario valore naturalistico e paesaggistico. La varietà fisica e biologica della fauna e della flora è apprezzabile percorrendo i vari sentieri che attraversano il sito. I percorsi, adatti ad ogni tipo di attività all’aria aperta sono punteggiati da testimonianze storiche di elevato valore.
Al Vallone, porto naturale, dove sono state ritrovate anfore e ancore d’epoca romana, la vegetazione “nasconde” una tomba bisoma e delle grandi mura che delimitavano una villa greco-romana.
Molto suggestivo il Villaggio di San Giovanni, sorto accanto alla chiesa intitolata a S. Giovanni Battista costruita nel 957 da Ligorio di Atrani che ne affidò poi il beneficio a Padre Bernardo nel 986.
Lungo il percorso si scoprono i ponti di pietra locale, i casali contadini (tutti costruiti in pietra locale tra il 1700 e il 1900), le conche, giganteschi massi di arenaria che dominano il versante nord della collina, da dove si gode un meraviglioso panorama.
Tanti sono stati i ritrovamenti effettuati nei dintorni, dai resti di una villa risalente al IV Sec. a.C. ai ruderi della Torre angioina, databile al 1200, con funzione d’avvistamento per le incursioni dei pirati che infestavano tutta la costa cilentana nonché una costruzione risalente alla seconda guerra mondiale.
Un ruolo prezioso per la fruizione dell’area è svolto dal Centro Visite Trentova-Tresino dove è possibile organizzare una giornata all' aria aperta tra sport e natura scegliendo tra il trekking, l’equitazione, l’escursionismo, il kayak, il tiro con l’arco e la mountain bike.