Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e dei monti Alburni


1998 il Cilento e il Parco Nazionale del Vallo di Diano insieme ai siti Archeologici di Paestum e Velia, e la Certosa di Padula, entrano a far parte del Patrimonio dell’Umanità. Il parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano conserva un’eccezionale evidenza della storia e della civiltà delle antiche popolazioni mediterranee. Grazie all’interazione dell’uomo con la natura, questo paesaggio offre una straordinaria sintesi di eventi storici, economici, sociali, artistici, culturali e spirituali. Dal mare alla montagna, il territorio conserva caratteristiche tradizionali significanti che si possono riscontrare nella disposizione del territorio, nella rete dei percorsi, nel sistema degli insediamenti, e nell‘organizzazione delle coltivazioni. Insieme all’area archeologica di Paestum, l’importante sito di Velia è un esempio illustre dell’architettura risalente al periodo dei primi colonizzatori greci in Italia ed è una magnifica testimonianza dell’incontro tra la Magna Graecia, l’Appennino e le culture Mediterranee. D’altraparte, risalente al Medioevo, abbiamo l’imponente complesso della Certosa di Padula, uno deimonumenti più straordinari rinvenuti nel sud dell’Italia.

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Paestum - Grotte di Castelcivita - Grotte di Pertosa - Velia - Certosa di Padula - Santa Maria di Castellabate - Gole del Calore

Paestum:

Paestum, nome latinizzato del termine Paistom con il quale venne definita dopo la sua conquista da parte dei Lucani, è un'antica città della Magna Grecia chiamata dai fondatori Poseidonia in onore di Poseidone, ma devotissima a Era e Atena…(Approfondimenti)

Grotte di Castelcivita:

Le Grotte di Castelcivita costituiscono, con i loro 1.200 metri di percorso turistico su un totale di 4.800, uno dei complessi speleologici più estesi dell'Italia meridionale... (Approfondimenti)

Grotte di Pertosa:

Le Grotte si trovano sui Monti Alburni, nei pressi del fiume Tanagro, immerse nel cuore di una natura spettacolare. L’intero complesso delle Grotte si estende per una lunghezza di circa tremila metri, sospesi tra terra e acqua, in un’alternanza così suggestiva da emozionare chiunque... (Approfondimenti)

Velia:

Elea “Velia” fu fondata nella seconda metà del VI secolo a.C., da esuli Focei in fuga dalla Ionia (sulle coste dell'attuale Turchia, nei pressi del golfo di Smirne) per sfuggire alla pressione militare persiana. La fondazione avvenne a seguito della Battaglia di Alalia, combattuta dai Focei di Alalia contro una coalizione di Etruschi e Cartaginesi, evento databile a un arco temporale che va dal 541 al 535 a.C… (Approfondimenti)

Certosa di Padula:

La certosa fu fondata da Tommaso Sanseverino conte di Marsico nel 1306 sul sito di un esistente cenobio. La sua struttura richiama l'immagine della graticola sulla quale il santo fu bruciato vivo…(Approfondimenti)

Aree Protette: Santa Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta:

Il tratto costiero dell’area marina fa ancora parte del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Esso è ritenuto tra i più spettacolari paesaggi naturalistici del Mediterraneo, ricco di falesie, cale, spiagge isolate, numerose grotte di origine carsica, sia sommerse che sopra il livello del mare… (Approfondimenti)

Gole del Calore:

Il fiume Calore salernitano scorre nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Nasce dal Monte Cervati, il massiccio più imponente della Campania (alt. 1898 Mt. s.l.m.), e si unisce al fiume Sele a circa 8 km dal Mare di Paestum… (Approfondimenti)